Dalle facce che si vedono in ufficio sembra che tutti abbiano festeggiato a dovere.
È incredibile come la notte di capodanno sia magica, pensi che si, col nuovo anno cambierà tutto quanto. Poi già la sera del 1° gennaio realizzi che comunque la vita va avanti uguale, l'unica cosa che cambia è che non devi più scrivere nelle date 07 ma bensì 08 (errore che ti porti dietro almeno fino a primavera..).
Non posso fare un riassunto dell'anno appena concluso (in fatto di Basilese) in quanto non sono qui da abbastanza tempo (se qualcuno però vuole fare un breve aggiornamento è il benvenuto!!!)
L'altra cosa particolare dell'ultimo periodo dell'anno sono i famosi buoni propositi. Chi non se li fa? Persino io me li sono fatti!! La roba è sempre la solita, del tipo:
- rispettare i buoni propositi
- perdere peso / rimettersi in forma
- fumare di meno
- trattare meglio tutto il parentame
- essere più buoni, più gentili, più lecchini con tutti
- ripromettersi di sentire di più i vecchi amici
- essere più ordinata
- cambiare il codone della moto
- trovare l'anima gemella
- arrivare a compiere 26 anni
tutte cose che, insomma, mi sto ripromettendo da diversi anni (tranne ovviamente l'ultimo punto). Infatti ad oggi, giovedì 3 gennaio, di miei buoni propositi ne sono rimasti 2 o 3. Nel giro di un mese li avrò completamente dimenticati tutti.
Le uniche cose che rimangono del vecchio anno sono il presepe e l'albero di Natale da smontare, i resti di champagne e panettoni sparsi dal 1° al 3° piano (i locali pausa in particolare sono invasi da resti di pandoro) e gli incarti gabole (anche chiamati "questo lo faccio poi domani").
... e con questo breve post auguro a tutti i colleghi, oltre che un felice anno nuovo, un po' di culo... anche perchè è solo questione di quest'ultimo: o ce l'hai, o te lo fanno!!.. e anche una buona digestione di pranzi e cene e panettoni che io personalmente ho ancora sullo stomaco.
3 commenti:
hai dimenticato il proposito più importante....vale a dire: cazzeggiare il più possibile.
E soprattutto ricordarsi di quello che disse O.Wilde: Dio ci ha dato la vita. Sta a noi darci alla bella vita!
Preferisco "Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore" (Berthold Brecht)
Citando un lontanissimo parente: -Se vuoi che la gente pensi bene di te, non parlare bene di te stesso-. Blaise Pascal
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